11 Novembre 2024

La Commissione Europea Impone Dazi Provvisori sulle Auto Elettriche Cinesi

2 min read

Non Mi Aspetto una Guerra Commerciale”

La Commissione Europea ha imposto dazi provvisori contro i produttori di auto elettriche cinesi. La Cina ha reagito a sua volta. L’esperto di commercio Julian Hinz dell’Istituto per l’Economia Mondiale di Kiel vede in questo un segno di de-escalation.

tagesschau.de: Quanto è preoccupato come esperto di commercio per i dazi provvisori dell’UE sulle auto elettriche cinesi?
Julian Hinz: Non lo vedo come una minaccia per l’economia europea. Si tratta di dazi compensativi, non di dazi punitivi. L’indagine preliminare ha dimostrato che i prezzi in Europa erano troppo bassi a causa delle sovvenzioni statali cinesi. Ora si ripristinerà il prezzo naturale delle auto elettriche prodotte in Cina sul mercato UE.

In teoria, condizioni di concorrenza leale dovrebbero far piacere ai produttori di auto dell’UE. Tuttavia, non è così: l’Associazione dell’Industria Automobilistica (VDA) è tra i critici più accesi delle misure. Perché?
Hinz: Questa è in effetti una situazione interessante. Paradossalmente, coloro che dovrebbero essere protetti non sono contenti. I produttori di auto europei competono con i prezzi artificialmente bassi dei produttori cinesi. Tuttavia, anche i produttori europei che producono in Cina e vendono nell’UE potrebbero essere colpiti. Possono comunque rivolgersi alla Commissione Europea e chiedere un adeguamento dei dazi per loro.

I dazi sono al momento solo provvisori. Quali effetti potrebbero avere sull’economia europea se diventassero permanenti?
Hinz: Se introdotti permanentemente, potrebbero potenzialmente rafforzare la produzione europea, spingendo a produrre più auto elettriche sul mercato dell’UE localmente. Questo è quanto abbiamo calcolato all’Istituto per l’Economia Mondiale. Tuttavia, gli effetti sul benessere economico in molti paesi dell’UE saranno appena percepibili, con incrementi inferiori allo 0,01%.

tagesschau.de: L’UE vuole accelerare la transizione verde, ma ora impone dazi compensativi sulle auto elettriche. Non è contraddittorio?
Hinz: Qui c’è un conflitto tra due obiettivi politici. Studi vari dimostrano che le sovvenzioni cinesi distorcono la concorrenza. L’UE insiste su una concorrenza leale e applica il diritto dell’OMC con questi dazi compensativi. D’altra parte, beneficia delle auto elettriche cinesi a basso costo per la sua strategia climatica.